OSTEOARTROSI: UN PROBLEMA GLOBALE

COS'E' L'OSTEOARTROSI?

L'Osteoartrosi è la condizione articolare patologica più comune. Può interessare qualsiasi articolazione, più comunemente ginocchia, anche e mani e può esordire con una lieve o importante lesione all'articolazione. All'inizio del processo, il corpo ha le risorse per riparare questi cambiamenti. Con il progredire della malattia, il sistema di riparazione non riesce a tenere il passo e i tessuti iniziano a danneggiarsi, conducendo ad una riduzione della cartilagine, rimodellamento osseo, noduli ossei ed infiammazione articolare. 

L'osteoartrosi è caratterizzata da:

• Dolore
• Menomazione
• Rigidita' articolare
• Ridotta qualita' della vita

QUALI SONO LE CAUSE DELL'OSTEOARTROSI?

I fattori che aumentano il rischio di Osteoartrosi sono:

sovrappeso ed obesità precedente storia di lesioni, di chirurgia articolare e/o di uso eccessivo dell'articolazione stessa

genetica (ad esempio storia famigliare di OA), età (il rischio aumenta con l'avanzare dell'età), sesso femminile.

POSSO FARE ESERCIZIO?

L'esercizio è appropriato per tutte le persone con osteoartrosi, indipendentemente dall'eta', dalla gravita' dei sintomi o dal livello di disabilità. L'esercizio ritarda o impedisce la sostituzione dell'articolazione (protesi), ritarda o impedisce il declino funzionale dell'articolazione, riduce il dolore articolare.

QUALE ESERCIZIO E' PIÙ INDICATO?

• Rinforzo muscolare localizzato
• Ginnastica posturale
• Esercizio funzionale
• Attivita' fisica generale per aumentare la capacita' aerobica e ridurre al minimo il tempo di sedentarieta'

"qualsiasi esercizio è sicuro e meglio di nessun esercizio". L'artrosi puo' essere gestita con successo grazie alla fisioterapia

DATI SULL'OSTEOARTROSI

• 520 milioni di persone al mondo soffrono di osteoartrosi (oa)
• 60% dei casi di oa e' riferibile al ginocchio
• In uno studio globale tra 291 condizioni patologiche, oa di anca e ginocchio si e' classificata al 11° posto tra i principali responsabili di disabilità
• Dal a al 2019 globalmente il numero di persone colpite da oa e' aumentato del 48%