
Uno studio pubblicato nel Journal of Rehabilitation Medicine (Wright et al., 2014), che mi è capitato di leggere recentemente, ha evidenziato come l’adesione agli esercizi domiciliari per problemi muscoloscheletrici sia influenzata in modo determinante… dal rapporto con il terapista.
La ricerca ha valutato variabili come personalità, autoefficacia, motivazione e percezione del dolore, ma il dato più forte è emerso dal legame tra paziente e professionista: più il terapista viene percepito come competente, chiaro nella comunicazione e coinvolgente, maggiore è la probabilità che il paziente segua il programma prescritto a casa.
Interessante notare anche che i soggetti con tratti ansiosi o con bassa fiducia in sé tendono a essere meno costanti nell’aderire agli esercizi, soprattutto se non si sentono supportati.
Il messaggio è chiaro: la qualità della relazione terapeutica non è un “di più”, ma un fattore clinico che incide sull’efficacia del trattamento.
Spiegare bene il perché degli esercizi, personalizzare le indicazioni e creare fiducia è parte integrante della mia e nostra competenza come terapisti.
Mirco Montedonico, fisioterapista Physiolab: Corso Brizzolara 1/3, Chiavari - Tel: 3465237941
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Raffaella (domenica, 06 luglio 2025 13:50)
Verissimo importante rapporto fiducia e impegno da parte del paziente
Marinella (domenica, 06 luglio 2025 15:22)
È importante instaurare un rapporto di fiducia con chi ti segue, e avere costanza!!!�